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______333.632.7610 info@camminomediterraneo.com

Parco Nazionale del Pollino

Costa di Maratea

Settimana trekking nella bella Basilicata

Rafting, Acquatrekking e trekking nel Parco Nazionale del Pollino
Trekking sui monti davanti alla costa tirrenica di Maratea e possibilità di bagni sulle sue spiagge

 

DaL 12 al 19 luglio

Guida Ambientale Escursionistica: Giuseppe D’Onofrio
Impegno: medio e facile
Termine adesioni: 30 maggio

Per le escursioni è obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti, a protezione e stabilità della caviglia. In mancanza non è possibile fare le escursioni

Spese individuali previste:

•  Assistenza Tecnica e Guida: 160 euro
•  Sette giorni in Mezza Pensione: 420 euro, compreso pranzo al sacco
•  Sette giorni in mezza pensione in camera matrimoniale uso singola: 630 euro, compreso pranzo al sacco
•  Attività di Acquatrekking: 30 euro a persona ed include servizio guida, noleggio attrezzatura (tuta con stivali), copertura assicurativa, aperitivo a km 0
Ci occorrerà sapere i numeri di scarpe dei partecipanti per mettere da parte le tute
•  Rafting sul Torrente Lao.
Costo per il percorso di un’ora (Soft Rafting. Difficoltà molto bassa): 20 euro
Costo per il percorso di tre ore (Gole del Lao. Difficoltà media): 65 euro
Possibili sconti per partecipazione in gruppo, da verificare
•  Trasporti in autobus o minivan a noleggio, da quantificare

 

 

 

Trekking di impegno medio e facile

Guida Ambientale Escursionistica: Giuseppe D’Onofrio

iscritto ad AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), tessera LA 190
La Guida è assicurata per la responsabilità civile personale ai sensi di legge, per danni involontariamente arrecati a terzi, compresi gli “accompagnati”, nella loro qualità di GAE durante l’attività escursionistica e/o durante le attività preparatorie alle escursioni.

  • Le escursioni in programma possono essere modificate o annullate, a discrezione della Guida, per motivi meteo e di sicurezza. Obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti a pòrotezione della caviglia
  • Per la partecipazione non è prevista Tessera

Come partecipare

•  A conferma ti chiedo di inviare acconto di 160 euro entro il 30 maggio tramite bonifico su iban IT79L3608105138262093462099, intestato a Giuseppe D’Onofrio
L’adesione si perfeziona con l’invio dell’acconto.
Ogni singolo partecipante salderà l’albergo sul posto, con bancomato o contanti
•  Prima della partenza verrà inviata una e-mail per informazioni pratiche, utili ad un corretto accesso all’attività
•  Contatti: Giuseppe 333 6327610 – info@camminomediterraneo.com Reperibile anche tramite whatsApp e SMS
Se non mi sarà possibile rispondere subito ricontatterò in breve tempo. Utile ricevere un messaggio con nome, cognome e indirizzo e-mail

 

Alloggio e Pasti

Sono stati scelti alcuni agriturismi (Masserie) tutti situati a breve distanza l’uno dall’altro. La colazione verrà fatta nel rispettivo B & B. La cena invece verrà fatta per tutti in un unico B & B
Sono tutti collocati intorno a Rotonda, ad una altitudine di circa 1000 mt.
Le camere sono ampie, con 2/3 posti per ognuna. Le camere uso singola sono limitate a tre. Sono presenti anche unità abitative, ognuna con due camere e un bagno.
In totale sono state prenotate 13 camere. Visto il periodo consigliamo e chiediamo una prenotazione con ampio anticipo.

Note importanti e dotazioni

Necessari
• scarponcini da trekking alti a protezione della caviglia. In mancanza non è possibile fare le escursioni
• zaino con capienza consigliata da 30 a 50 lt
• coperture per la pioggia

Consigliati
• indumenti caldi e comodi
• bastoncini, specialmente in alcuni tratti dei percorsi

    Trasporto

    •  Verranno utilizzate automobili private oppure Minibus noleggiati direttamente dalla Guida o altro partecipante. Il viaggio per raggiungere il luogo di appuntamento richiede 4 h 30′

    Per chi avesse bisogno di passaggi deve comunicare direttamente alla Guida responsabile.

    Qualora si renda necessario l’utilizzo di un minibus a noleggio, verrà data informazione circa il suo costo complessivo

    Assicurazione Infortuni
    La copertura assicurativa Infortuni è facoltativa può essere sottoscritta per la durata di 365 gg oppure per ogni singola giornata di attività

    La durata annuale ha un costo di 10 euro e va sottoscritta entro 5 gg dalla escursione. E’ operante dal momento in cui il tesseramento risulta completato e scadrà alle ore 24.00 del 365° giorno successivo.

    L’assicurazione giornaliera ha un costo di 1 euro per ogni giornata e può essere sottoscritta anche il giorno prima. Il mio consiglio è di sottoscrivere quella annuale per avere una copertura nell’arco dell’anno, senza ulteriori formalità

    Per sottoscrivere la polizza occorre scaricare sul proprio cellulare, da Google Play o da Apple Store, l’App Trip&Trek e procedere all’iscrizione. In questo modo la sottosciione e la copertura sono immediate

    L’Assicurazione è collegata al tesseramento EIC (Escursioni Italia Club) garantisce un’ampia tutela in caso di infortuni occorsi esclusivamente durante le attività escursionistiche organizzate e riconosciute da E.I.C. o A.I.G.A.E. (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), quindi valida per qualsiasi escursione guidata da una Guida Ambientale Escursionistica, regolarmente iscritta ad AIGAE

    La copertura assicurativa annuale  
    Le garanzie oggetto dell’assicurazione sono:
    Morte: capitale assicurato € 50.000,00
    Lesioni: capitale assicurato € 100.000,00, la % della lesione è da identificare nella Tabella Lesioni allegata alla polizza. Questa tabella può essere inviata in qualsiasi momento a chi ne faccia richiesta
    Franchigia: 3%. L’indennizzo è soggetto ad una franchigia del 3%, pertanto se la percentuale prevista nella Tabella Lesioni è pari o inferiore al 3%, non è dovuto alcun indennizzo; per percentuali superiori al 3% l’indennizzo viene riconosciuto solo per la parte eccedente il 3%.
    Rimborso Spese Mediche: massimale € 2.000,00 per sinistro e per anno, scoperto € 100,00 per sinistro (è la parte che rimane a carico dell’infortunato) – la garanzia opera solo a seguito di infortunio con lesione indennizzabile (pertanto sopra al 3%).
    Le garanzie operano senza limiti di età e in tutto il mondo.

    Un abbraccio a tutti e buon tempo
    Vi aspetto per camminare insieme
    Giuseppe

    Appuntamenti

    •  Primo Appuntamento: Sabato 12 luglio. Roma, Via Roccella Jonica, Bar Tex, zona Stazione Metro A ‘Anagnina’, ore 7.30
    •  Secondo Appuntamento: ore 11.30, Il Ritorno Bar Paninoteca Prodotti tipici (così segnalato su Google Maps). Dall’autostrada Salerno Reggio Calabria uscire a Lagonegro Nord e prendere la SS 585 in direzione di Sapri. Il Bar si trova lungo la statale
    •  Rientro a Roma: Sabato 19 luglio, ore 21 circa.

     

     

    Contatti

     Per informazioni tecniche e su attività trekking contattare la Guida
    Giuseppe: 333 6327610 oppure info@camminomediterraneo.com

    Il programma

    Le escursioni in programma possono essere modificate o annullate, a discrezione della Guida, per motivi meteo e di sicurezza.
    Per la partecipazione non è prevista Tessera da sottoscrivere. Assicurazione Infortuni facoltativa
    Per partecipare alla escursione è obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti alla caviglia
    La Guida può escludere (o eventualmente dare indicazioni per una attività “ridotta”), da una o più giornate trekking, chi non abbia calzature idonee e avere abitudine e preparazione agli specifici percorsi trekking

    NOTE

    Il Parco Nazionale del Pollino sta vivendo negli ultimi anni una forte crescita di visitatori e di attività outdoor, attingendo alle ampie opportunità che mostra con curiosità al mondo degli appassionati, ma anche a quello della Storia e culture diverse. Non a caso il Pollino contiene alcuni fra i comuni che ancora oggi esprimono lingua e tradizioni albanesi, come Acquaformosa, Civita, S. Basile, Lungro, Plataci, Frascineto, S. Costantino Albanese e S. Paolo Albanese. La comunità albanese presente nel Pollino è fra le più radicate d’Italia.

    I giorni che trascorreremo a Rotonda, il borgo più importante del Pollino lucano e sede del Parco, saranno improntati non solo al trekking, immancabile fra i celebri pini loricati e le vette panoramiche sul Tirreno, ma anche Rafting, Acquatrekking, tradizioni culinarie e feste tipiche.

    Viaggio Trekking che richiede abbigliamento e calzature adeguate. Possibili attività alternative al trekking e per chi desideri giornate più rilassanti.

    La Costa e i monti di Maratea
    La Costa e le montagne che fanno da confine alla Basilicata tirrenica, unica regione italiana che si affaccia su Tirreno e Jonio, costituiscono un comprensorio di straordinaria bellezza, per lo più sconosciute agli appassionati di Trekking ma non meno solare e bella delle più blasonate coste cilentane e amalfitane.
    I percorsi di montagna sono generalmente impervi e accidentati, dominio di pastori e bestiame al pascolo, ancora presente seppure poco numeroso rispetto al passato.
    La ingiustificata scarsa attenzione posta sia dalle amministrazioni locali che dal mondo del Trekking negli anni passati avevano reso alcuni sentieri non più facilmente percorribili.
    Negli anni recenti la tendenza si è invertita, una spinta dal basso che ha “consigliato” Enti ed istituzioni, escursionisti campani e iniziative private a creare i presupposti tecnici e organizzativi per una fruizione migliore
    Richiedono comunque adattamento alle asperità e a sentieri tipicamente appenninici dal paesaggio calcareo Una difficoltà compensata dagli straordinari panorami sul mare e sui Monti della costa e dell’interno, dai profumi della macchia mediterranea e dall’atmosfera agropastorale.
    In maniera tassativa, non potranno partecipare alle escursioni coloro che non indosseranno scarpe alte da escursionismo. Consigliamo vivamente i bastoncini.

    Sabato 12 luglio: Il Monte Coccovello, Maratea. Un meraviglioso affaccio sulla costa tirrenica

    Grado di difficoltà: Basso

    Partenza da Roma alle 7.30 e arrivo in zona per una prima escursione sulla costa di Maratea prima di raggiungere Rotonda, la “Capitale” del Parco Nazionale del Pollino.
    Il trekking beneficia di un grande panorama sulla costa tirrenica ed è uno dei più spettacolari del viaggio,
    Il Monte Coccovello, 1505 mt, è nella sua parte sommitale una bella radura dove pascolano cavalli allo stato brado. La cima è preceduta da una bella faggeta e la vista è ‘eccezionale’, sui tre Parchi del centro Italia. Il Cilento, da Capo Palinuro al Bulgheria, dal Monte Cervati alle principali vette. Il parco della Val d’Agri, il Monte Sirino fino all’entroterra potentino.
    Il Parco del Pollino con le sue massime cime, il Pollino e il Dolcedorme, l’Orsomarso con le sue svettanti guglie davanti al mare.
    Il percorso ha un fondo agevole, con tratti ripidi che sono prevalenti rispetto a quelli più dolci. Attenzione maggiore è richiesta nel tratto che precede la vetta per la presenza di sentiero accidentato.
    Occorre una buona condizione delle articolazioni, scarponcini alti alla caviglia obbligatori, bastoncini (molto utili), specialmente in discesa.
    Dislivello totale in salita 400 mt. Percorso andata e ritorno.
    Tempo di percorrenza a/r 3 h escluse le soste.
    Distanza: 9 km
    Non è possibile ridurre l’impegno se non fermarsi a metà percorso e aspettare il gruppo per il ritorno comune.
    Al termine dell’escursione ci spostiamo a Rotonda, il paese dove ha sede il Parco Nazionale del Pollino. Tempo di percorrenza in macchina, 1 ora

    Domenica 13 luglio: Trekking nel Parco del Pollino, Serra Crispo

    Grado di difficoltà: medio

    Siamo nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, su una delle cime del massiccio che supera i 2000 metri: la Serra di Crispo, mt 2050.
    Per la sua bellezza il posto viene chiamato il “Giardino degli Dei”, perché qui crescono i più bei Pini Loricati.
    L’orizzonte si apre e davanti a noi compaiono la Serra delle Ciavole, la Serra Dolcedorme e il Monte Pollino. Man mano che si sale diventa sempre più chiara la sagoma di alcuni Pini Loricati allineati sopra una scarpata che divide i Piani di Pollino e di Toscano dalla Piana del Pollino.
    In questo punto, dall’alto, si gode di un ottimo panorama del Piano di Pollino con i suoi inghiottitoi e i resti delle antiche morene glaciali.
    Si giunge alla Grande Porta del Pollino: questo è il passo che divide Serra delle Ciavole da Serra della Porticella. Nelle vicinanze si scorge ciò che resta del Pino Loricato vittima di vandalismo nel 1993.
    Si prosegue lungo il crinale attraversando un altro eccezionale gruppo di Pini Loricati; finché non si arriva alla sella oltre la quale si staglia Serra Crispo. Dalla cima si gode un panorama indimenticabile: nelle giornate limpide si scorge il profilo della costa ionica, da Taranto a Sibari. Per tornare alla base si ripercorre la stessa strada dell’andata.
    Pranzo al sacco.
    Dislivello 600 metri
    Distanza: 12 km A/R
    Tempo di percorrenza 7 ore circa inclusa la sosta
    Il percorso non presenta tratti esposti, è parzialmente boscato e si sviluppa su sentieri di montagna.

    Lunedì 14 luglio. Parco Nazionale del Pollino, Acquatrekking nel fiume Mercure

    Grado di difficoltà: basso

    Giornata diversa, con impegno fisico ridotto e divertimento in acqua
    Indossata la tuta ci immergeremo nello splendido scenario delle acque del Mercure.
    E’ una passeggiata fra le anse del torrente, su una distanza di 4 km, tra forre, cascate, pozze naturali e pareti rocciose per un’esperienza indimenticabile nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
    Per avere una idea maggiore della attività proposta collegarsi a www.pollinoacquatrekking.com
    Il percorso scelto è quello denominato “Percorso Canyon”, il più divertente
    Obbligatorio avere un paio di calzini. Si consiglia di portare un ricambio. In fase di prenotazione bisognerà comunicare il numero della calzata per avere la tuta con stivali (waders) impermeabile
    E’ una esperienza diversa, una “immersione” nella natura fino alla vita e in alcuni tratti fino al petto, in assoluta sicurezza e con l’assistenza di accompagnatori qualificati
    La giornata ci permette tempi più tranquilli e un rientro a Rotonda dove potremo soffermarci nella sua graziosa piazzetta

    Martedì 14 luglio: Trekking, Monte Pollino

    Grado di difficoltà: medio

    Si raggiunge la cima del Monte Pollino, 2248 mt, la seconda in ordine di altezza. Panorama aereo sui costoni rocciosi abitati dai Pini Loricati.
    Area frequentata dall’Aquila e dal Falco pellegrino. A pochi metri dalla vetta del Monte Pollino è possibile ammirare un’ampia dolina (fenomeno del carsismo) dove è possibile trovare un nevaio, solitamente, fino ai primi di agosto.
    Il paesaggio è fra i più belli del Sud Italia, ci troviamo su monti di notevole altezza che si ergono a distanza relativamente breve dal mare, Tirreno e Jonio. Una combinazione unica e percepibile dalla mitezza delle correnti marine che qui salgono creando una vegetazione di montagna con connotazioni tipicamente mediterranee.
    Lunghezza: circa 12 km A/R
    Durata: 7h A/R inclusa la sosta
    Dislivello: 675 m
    Rifornimento idrico: Sorgente Spezzavummula
    Il percorso non presenta difficoltà particolari, ad eccezione di un tratto in cui il sentiero sale ripido lungo il versante occidentale del Monte Pollino fino a raggiungere la cresta s/o. attraversando una faggeta distrutta da una valanga nel 1993.

    Mercoledì 15 luglio: Monti di Maratea, Monte Crivo

    Grado di difficoltà: medio

    Torniamo sui monti di Maratea
    Chi volesse concedersi una giornata di mare, in sostituzione del trekking, potrebbe farlo lungo le belle spiagge della costa di Maratea
    Per chi scelga il trekking, si raggiunge una località posta a 560 mt di quota dove si parcheggia.
    Da qui inizia il trekking che segue il versante del monte per raggiungere la croce posta nei pressi della cima, a quota 1147 mt. Il percorso utilizza un panoramico sentiero che si fa largo nella roccia calcarea.
    La vegetazione è a macchia mediterranea bassa, tipiche specie residuali di un territorio da secoli a forte vocazione pastorale
    Panorama magnifico sulla costa da una parte, il Parco del Cilento e quello del Pollino
    Il pranzo è al sacco, consumato sulla cima.
    Dislivello in salita 650
    Tempo di percorrenza escluse le soste 3 h 30’
    Distanza 8 km
    E’ tassativo indossare scarponcini alti alla caviglia e fortemente consigliati i bastoncini.
    Il fondo è decisamente accidentato, molto bello e panoramico. Non adatto a chi soffre di problemi articolari.

    Sabato 18 luglio: Cristo Redentore

    Grado di difficoltà: facile

    Partiamo dall’albergo in direzione di Maratea, ultimo giorno ancora dedicato alla bella costa lucana prima del rientro ai luoghi di provenienza
    Percorso meno impegnativo che parte direttamente dal Centro di Maratea, quota 300, e attraverso un bel bosco ci porta al Cristo Redentore, quota 650 mt. Da qui in discesa si percorre un comodo stradello che ci riporterà al centro del paese. Lungo questo percorso scopriremo l’antico borgo medievale di Maratea, oggi abbandonato e in condizione di ruderi, collocato sotto l’attuale grande statua del Redentore
    Al termine, pranzo veloce nel bel borgo di Maratea, prima della partenza verso casa
    Dislivello totale in salita 350 mt
    Distanza: 6 km
    Tempo di percorrenza escluse le soste 2 h 30’

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