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Trekking di Capodanno

Trekking in Toscana

Il nostro programma per entrare nel 2020

Cell.: (+39) 333 63.2 7.610

Il nostro trekking di Natale sarà all’insegna del vino e dell’olio extravergine.

Alla scoperta delle terre di antica estrazione mineraria risalenti alla cultura etrusca.

Qui, scopriremo in tutta la loro evidenza i segni di questo glorioso passato.

Visiteremo siti archeominerari di importanza mineraria e storica unica al mondo.

Entreremo nelle antiche miniere, a bordo di un magico trenino per rivivere le sensazioni degli estrattori minerari etruschi prima e romani poi.

Alla ricerca del rame vera fonte di ricchezza per quel periodo storico.

Scopriremo l’anima della Maremma: la culla della civiltà etrusca.

Ci lasceremo cullare dagli odori e dai sapori della strada del vino.

Sarà un programma ampio, in grado di farci rilassare, scoprire, approfondire. Camminando.

Trekking in toscana

5 giorni in val di Cornia

Fra Suvereto e Campiglia Marittima. Fra terme, cantine e siti archeominerari. Lungo la strada del vino e dell’olio. Per scoprire l’antica tradizione culinaria che ha reso celebre la Maremma. Fra borghi medioevali e miniere di antiche estrazioni. Fra Medio Evo ed archeologia, fra la civiltà Etrusca e quella dell’antica Roma. 

per info o iscrizioni …

Il programma…

Suvereto

Campiglia Marittima

…alla scoperta dei borghi antichi

…le terme minerarie etrusche

…trekking nella storia

…la via del vino e dell’olio

…degustazioni maremmane e tradizioni.

Val di Cornia

Trekking di Capodanno

Cammineremo fra i vicoli ed i sentieri di Campiglia Marittima. Scopriremo le sue colline dolci e senza tempo.

Scopriremo Suvereto. Lungo la strada del vino. Fra borghi antichi: veri gioielli di architettura medievale.

Cammineremo fra percorsi di  trekking e passeggiate incantevoli, tra risorse naturali e resti archeologici. Dall’epoca etrusca a quella romanica. Fra scorci paesaggistici di rara bellezza, ambienti naturali ancora incontaminati e testimonianze storiche uniche ancora da scoprire.

Trekking in Toscana

Fra i borghi più belli d’Italia.

Il trekking di fine anno con noi, vorrà dire calarsi nelle atmosfere medievali di alcuni fra i borghi più belli e meglio conservati di tutta la nostra penisola.

Cammineremo lungo i sentieri di Suvereto, bandiera arancione conferita da Touring Club Italiano. Fra i borghi più belli è forse uno dei più belli. Ci addentreremo nei vicoli del centro storico di Campiglia Marittima. Lungo la via del vino e dell’olio.

Il nostro trekking in Toscana per Natale sarà all’insegna del vino e dell’olio extravergine. Alla scoperta delle terre di antica estrazione mineraria risalenti alla cultura etrusca. Qui scopriremo, in tutta la loro evidenza, i segni di questo glorioso passato.

Visiteremo siti archeominerari di importanza mineraria e storica unica al mondo.  Entreremo nelle antiche miniere, a bordo di un magico trenino per rivivere le sensazioni degli estrattori minerari etruschi prima e romani poi. Alla ricerca del rame vera fonte di ricchezza per quel periodo storico.

Scopriremo l’anima della Maremma: la culla della civiltà etrusca. Ci lasceremo cullare dagli odori e dai sapori della strada del vino. Sarà un programma ampio, in grado di farci rilassare, scoprire, approfondire. Camminando.

Trekking in Toscana: benvenuto 2020!

Il trekking lontano dal clamore…

Fare trekking vuol dire entrare in contatto

con se stessi.

Arricchire l’amina e la mente: questo è il cammino…

Nella terra di Carducci

Trekking in Toscana per scoprire la cultura maremmana e godere dei borghi antichi della valle di Cornia. Fra cultura etrusca, percorsi di trekking in sentieri incantati. Per capire meglio la cultura maremmana.

Campiglia Marittima

Cammineremo fra i suoi vicoli ed i suoi magici sentieri senza tempo.  Lungo le sue colline dolci e senza tempo: le colline Metallifere. Qui, dove la miniera ha rappresentato fonte di scoperta, di estrazione, di ricchezza. Di vita. Il suo toponimo, attestato forse per la prima volta nel 1004, deriva dal latino Campus a cui poi venne aggiunto il termine Maritima per sottolinearne la sua appartenenza alla maremma. Al mar Tirreno.

…e poi il parco archeominerario di San Silvestro

Parco Archeominerario di San Silvestro

Alle spalle di Campiglia Marittima, nei pressi di Piombino. Il parco si estende su un’area di 450 ettari. Tante le possibili soluzioni e percorsi.

Musei che raccontano la storia del posto e dei minatori.

Gallerie minerarie risalenti alla cultura etrusca, il borgo medievale creato dai minatori e dai fonditori risalente a circa 1000 anni fa. Sentieri naturali di interesse storico, archeologico e di grande impatto naturalistico.  

Il parco, agli occhi del visitatore, propone una visita emozionante.

Nel cuore di una natura rigogliosa tra storia e archeologia.

Ci si potrà addentrare nel mondo sotterraneo delle miniere dove regna una costante ed immutabile temperatura di 14°.

E poi la miniera-galleria Lanzi-Temperino. Visitabile a bordo del caratteristico treno minerario, ripercorre il tragitto dei minerali.

Dalle miniere della Valle del Temperino agli impianti di trattamento della Valle dei Lanzi.

Si osserveranno le laverie, gli impianti minerari che, nati per la flottazione del minerale, furono riconvertiti in impianti per la frantumazione del calcare.

Sullo sfondo i resti del castello medievale di Rocca San Silvestro, che rappresenta il cuore del Parco.

… e poi Suvereto

Luogo centrale della strada del vino. Ancora oggi cinto dalla antiche mura, è un riconosciuto gioiello di architettura tipicamente medievale. È ben conservato, con le sue caratteristiche casette in pietra. Qui il tempo scorre lento e le tradizioni sono ancora vive. Borgo dalla cultura rurale. Esprime il tipico paesaggio della collina toscana. Esempio unico dell’instabile e fascinoso equilibrio tra uomo e natura.

e poi…le terme

Il Parco Termale di Venturina risalente all’epoca etrusca. È questa un’ampia area nella zona nord di Venturina, ricca di sorgenti termali conosciute e sfruttate fin dall’antichità. È attraversata dal corso d’acqua Fossa Calda, emissario del laghetto caldo Bottaccio. Siamo nel cuore della Val di Cornia, a pochi minuti dal Parco costiero di Rimigliano e da quello archeologico di Baratti e Populonia.

Gli etruschi la chiamavano “Caldana”, ovvero “terra calda”, per le proprietà benefiche delle acque calde (circa 36°) che sgorgano dalla terra.

I Romani poi la ribattezzaronoAquae Populoniae”. Oggi, dopo l’incuria e l’abbandono medievale a cui furono soggette, sono rinate a nuovo splendore. Dalla costruzione ottocentesca della stazione ferroviaria, ad oggi continua ad essere uno dei più apprezzati centri termali del centro Italia.

… e poi le degustazioni

Si estende su quasi 60 ettari su cui si trovano due diverse sorgenti termali di acque alcalino-terose ricche di zolfo a circa 36°, circondate dal verde della Val di Cornia e da cui si può godere della vista dell’azzurro del mare. La particolarità di queste acque è quella di scorrere in un immenso fiume sotterraneo lungo il quale si arricchiscono dei minerali contenuti nelle rocce calcaree, da cui fuoriescono in maniera del tutto naturale in due crateri.
Il cratere principale è quello della Caldana, l’altro è il laghetto “Bottaccio”, ricavato dall’antico invaso delle acque. I paesaggi e i percorsi da poter fare sono un raro esempio di natura incontaminata e ben custodita dall’uomo.

Cammino Mediterraneo

…per fare buon trekking lontani dal clamore!

aggiungiti al gruppo!

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