Trekking in Val di Fassa
Trentino
Settimana trekking in una delle valli più celebri, per la spettacolarità delle montagne dolomitiche e la bellezza della sua natura, la Val di Fassa e le sue valli laterali offrono trekking di grande suggestione
Dal 16 al 23 agosto
Guida Ambientale Escursionistica: Giuseppe D’Onofrio
Impegno: medio e facile
Termine adesioni gestita dall’agenzia su indicazioni dell’albergo
Per le escursioni è obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti, a protezione e stabilità della caviglia. In mancanza non è possibile fare le escursioni.
Spese individuali previste:
Per questo viaggio trekking in Val di Fassa:
La quota di partecipazione è di 876 euro e comprende
• Soggiorno in Hotel*** Miramonti, sette giorni in mezza pensione. L’albergo è situato a Vigo di fassa, Val di fassa
Sito web https://www.miramonti.net/
• Quota Agenzia
• Quota Guida
Per chi scelga la camera in uso esclusivo
Disponibili solo 2 camere in uso singola (un solo letto), la quota di partecipazione è di 946 euro
Disponibili anche Matrimoniali uso singola, senza limite di numero, la quota di partecipazione è di 1226 euro
Per chi scegliesse di proseguire il viaggio con la Guida, sconto di 30 euro sulla quota della o delle settimane successive
La quota utilizzo minivan per la settimana verrà chiesta direttamente dalla Guida e a lui bonificata prima della partenza.
Il solo noleggio del Minibus per la settimana è di 100 euro, a cui vanno aggiunte quota carburante ed eventuali pedaggi
Servizi non compresi nella quota e che l’Agenzia su richiesta può fornire:
• Assicurazione infortuni (il partecipante, in alternativa, può continuare a servirsi dell’Assicurazione Infortuni annuale indicata alla voce “Assicurazione”)
• Assicurazione Annullamento, per motivi di salute certificati
Per queste due assicurazioni contatta l’agenzia per un preventivo
• Per eventuali altri mezzi di trasporto, minibus a noleggio, contattare la Guida
Ulteriori spese sul posto
• Quota carburante e pedaggio per il viaggio in macchina o minivan
• Tassa di soggiorno: 14 euro
• Pranzi
• Impianti di risalita
• Ingressi in siti naturalistici e museali a pagamento
• Prima della partenza verrà inviata una e-mail per informazioni pratiche, utili ad un corretto accesso all’attività
L’Agenzia:
Prenota l’albergo, servizi di trasporto ed eventuali altri servizi specifici per ogni viaggio trekking
Fissa quota complessiva e acconti da inviare in agenzia tramite bonifico
Indica la data di scadenza adesioni, attenendosi alla richiesta dell’albergo utilizzato
L’adesione si completa con l’invio della caparra all’Agenzia
Trekking di impegno medio e facile
Guida Ambientale Escursionistica: Giuseppe D’Onofrio
iscritto ad AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), tessera LA 190
La Guida è assicurata per la responsabilità civile personale ai sensi di legge, per danni involontariamente arrecati a terzi, compresi gli “accompagnati”, nella loro qualità di GAE durante l’attività escursionistica e/o durante le attività preparatorie alle escursioni.
- Le escursioni in programma possono essere modificate o annullate, a discrezione della Guida, per motivi meteo e di sicurezza. Obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti a pòrotezione della caviglia
- Per la partecipazione non è prevista Tessera
Come partecipare
I servizi sono stati scelta a cura di Cammino Mediterraneo
Per la partecipazione non è prevista Tessera da sottoscrivere. Assicurazione Infortuni facoltativa
Per le informazioni e prenotazioni che riguardano albergo e tutti i servizi necessari al viaggio (eventuali mezzi trasporto pubblici o minibus a noleggio, aerei, navi, treni) contattare l’Agenzia di Viaggio
Viaggiare con Amore (referenti Michela e Tiziana)
Via Giuliano da Sangallo 50/52
00121 Lido di Ostia, Roma
Tel 06 5615861 – 3939680853 – E-mail: info@viaggiareconamore.it
Per le Informazioni relative ai percorsi, difficoltà, abbigliamento, calzature e consigli su aspetti tecnici legati alle giornate di trekking, contattare la Guida, Giuseppe al 333 6327610 o inviare stesso numero WhatsApp o e-mail a info@camminomediterraneo.com
Sito web: www.camminomediterraneo.com
Informazioni sul Trasporto
• Verranno utilizzate automobili private e sarà disponibile posto in Minibus a noleggio per chi ne faccia richiesta. Il conducente sarà la Guida
• Il costo per il noleggio, per gli otto giorni è di 100 euro
• Il costo carburante e pedaggio autostradale è relativo ai giorni durante la settimana e verrà richiesto dalla Guida a fine settimana in contanti
• Per chi scelga il viaggio in treno, il relativo biglietto viene acquistato in autonomia o tramite agenzia (non ci sono costi supplementari)
Informazione sull’albergo
• Hotel Miramonti***, a Vigo di fassa, in Val di Fassa
Sito web https://www.miramonti.net/
Trattamento di Mezza Pensione, in camere doppie e uso singola, con bagno interno.
Sono disponibili 2 camere in uso singola (un solo letto), le altre tutte doppie condivise oppure matrimoniali uso singola
Necessari
• scarponcini da trekking alti alla caviglia
• zaino con capienza consigliata da 30 a 50 lt
• coperture per la pioggia
Consigliati
• indumenti caldi e comodi
• bastoncini, specialmente in alcuni tratti dei percorsi
• crema protettiva per il sole
• cappellino
• pantaloni lunghi
• Sali (magnesio e potassio)
• Miele o zuccheri semplici in monodose
• Fischietto
• Arnica Gel
Assicurazione Infortuni
La copertura assicurativa Infortuni è facoltativa può essere sottoscritta per la durata di 365 gg oppure per ogni singola giornata di attività
La durata annuale ha un costo di 10 euro e va sottoscritta entro 5 gg dalla escursione. E’ operante dal momento in cui il tesseramento risulta completato e scadrà alle ore 24.00 del 365° giorno successivo.
L’assicurazione giornaliera ha un costo di 1 euro per ogni giornata e può essere sottoscritta anche il giorno prima. Il mio consiglio è di sottoscrivere quella annuale per avere una copertura nell’arco dell’anno, senza ulteriori formalità
Per sottoscrivere la polizza occorre scaricare sul proprio cellulare, da Google Play o da Apple Store, l’App Trip&Trek e procedere all’iscrizione. In questo modo la sottosciione e la copertura sono immediate
L’Assicurazione è collegata al tesseramento EIC (Escursioni Italia Club) garantisce un’ampia tutela in caso di infortuni occorsi esclusivamente durante le attività escursionistiche organizzate e riconosciute da E.I.C. o A.I.G.A.E. (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), quindi valida per qualsiasi escursione guidata da una Guida Ambientale Escursionistica, regolarmente iscritta ad AIGAE
La copertura assicurativa annuale
Le garanzie oggetto dell’assicurazione sono:
Morte: capitale assicurato € 50.000,00
Lesioni: capitale assicurato € 100.000,00, la % della lesione è da identificare nella Tabella Lesioni allegata alla polizza. Questa tabella può essere inviata in qualsiasi momento a chi ne faccia richiesta
Franchigia: 3%. L’indennizzo è soggetto ad una franchigia del 3%, pertanto se la percentuale prevista nella Tabella Lesioni è pari o inferiore al 3%, non è dovuto alcun indennizzo; per percentuali superiori al 3% l’indennizzo viene riconosciuto solo per la parte eccedente il 3%.
Rimborso Spese Mediche: massimale € 2.000,00 per sinistro e per anno, scoperto € 100,00 per sinistro (è la parte che rimane a carico dell’infortunato) – la garanzia opera solo a seguito di infortunio con lesione indennizzabile (pertanto sopra al 3%).
Le garanzie operano senza limiti di età e in tutto il mondo.
Un abbraccio a tutti e buon tempo
Vi aspetto per camminare insieme
Giuseppe
Appuntamenti
• Appuntamento: Albergo, ore 17
• Per chi scelga di viaggiare in treno all’andata e al ritorno, contattare l’agenzia
Può provvedere ad emettere biglietto e concordare stazione di arrivo e di partenza dove verrà accompagnato dalla Guida
Per chi sceglierà di proseguire la vacanza trekking, si sposterà con la Guida in Minibus
Contatti
Per le informazioni e prenotazioni che riguardano albergo e tutti i servizi necessari al viaggio (eventuali mezzi trasporto pubblici o minibus a noleggio, aerei, navi, treni) contattare l’Agenzia di Viaggio
Viaggiare con Amore (referenti Michela e Tiziana)
Via Giuliano da Sangallo 50/52
00121 Lido di Ostia, Roma
Tel 06 5615861 – 3939680853 – E-mail: info@viaggiareconamore.it
Per Informazioni tecniche relative ai percorsi, difficoltà, abbigliamento, calzature e consigli su aspetti legati alle giornate di trekking, contattare la Guida, Giuseppe al 333 6327610 o inviare stesso numero WhatsApp o e-mail a info@camminomediterraneo.com
Sito web: www.camminomediterraneo.com
Il programma
Le escursioni in programma possono essere modificate o annullate, a discrezione della Guida, per motivi meteo e di sicurezza.
Per la partecipazione non è prevista Tessera da sottoscrivere. Assicurazione Infortuni facoltativa
Per partecipare alla escursione è obbligatorio l’utilizzo di scarponcini da trekking alti alla caviglia
La Guida può escludere (o eventualmente dare indicazioni per una attività “ridotta”), da una o più giornate trekking, chi non abbia calzature idonee e avere abitudine e preparazione agli specifici percorsi trekking
NOTE
La Val di Fassa è una delle valli più belle e famose del Trentino. Ci troviamo ancora in provincia di Trento, vicino al confine con la provincia di Bolzano, posto a Nord, al di là del degli spettacolari gruppi montuosi del Latemar, Catinaccio e Sella, che scopriremo in alcuni sentieri
E’ tutto territorio dolomitico, quella particolare roccia carbonatica portata alla ribalta mondiale nel 1791 da Deodat de Dolomieu, geologo francese
Roccia da sempre presente tra Veneto, Trentino e Alto Adige della cui particolarità montanari e valligiani non avevano coscienza. La bellezza del paesaggio è dovuta alla particolare erosione verticale e al colore rossastro che l’ossidazione produce, esaltato dalla luce serale prima del tramonto
La trasformazione di queste valli è evidente. Ben presente a noi è la situazione attuale con una straordinaria organizzazione e offerta turistica che attrae sempre più appassionati, anche da molto lontano, attirati dalla celebrazione a Patrimonio dell’Umanità (Unesco), assegnato nel 2009
Non difficile è allo stesso tempo immaginare l’ambiente e le condizioni di vita prima della Seconda Guerra, grande povertà, emigrazione, conflittualità anche culturale tra popolazioni di estrazione diverse, isolate dalle montagne e rivendicate da Italia e Austria, fino all’attuale compromesso che ha stabilizzato l’area e annullato i conflitti degli anni ‘70
Percorreremo alcuni dei sentieri più belli, utilizzando diversi impianti per raggiungere le zone sommitali e godere di grandi panorami con impegni medi
Come abitudine, ho scelto percorsi che possano essere modulati, quindi adatti a chi voglia percorrerli integralmente e a chi voglia ridurre l’impegno, in tutta sicurezza
Sabato 23 agosto: Arrivo e sistemazione in Albergo
Appuntamento in albergo alle ore 18 per tutti
Chi verrà con il treno e utilizzerà il Minibus, la stazione di riferimento per incontrare la Guida è quella di Bolzano
Domenica 17: Vie dolomitiche e della pastorizia
Grado di difficoltà: basso
Primo giorno della settimana con un percorso agevole che dal Passo San Pellegrino si distende gradualmente fino a raggiungere gli alpeggi che ieri come oggi ospitano mandrie di cavalli e bestiame sparso
Una nota particolare per la forte presenza di marmotte, una delle più alte concentrazioni che abbia visto in tanti anni di escursioni alpine. E’ possibile vederle anche a breve distanza e la particolarità è la presenza in questa zona e non in altre dell’intero territorio che in questa settimana visiteremo
E’ una escursione con bei panorami, non i migliori della settimana ma scelta per la diffusione di fauna (cavalli e marmotte sembrano convivere felicemente) e per un ambiente di grande bellezza, torrenti, alpeggi e splendidi rifugi, dove pranzeremo
Ci troviamo sui monti che sovrastano la Valle del Biois, nome derivante dal torrente che l’ha incisa, dal passo San Pellegrino a Falcade, fino all’agordino, dove va ad alimentare il più importante torrente Cordevole che segna il confine della zona dolomitica
Superato il Passo San Pellegrino il mondo alpino sembra mutare. Non più la precisa organizzazione e gli investimenti turistici del trentino ma valli di forte tradizione, tra Veneto e Trentino, capaci di superare negli ultimi 50 anni, l’isolamento e lo spopolamento montano
Oggi non sarà possibile una riduzione del percorso. In alternativa ci sono diverse possibilità di riposo attivo, Questo percorso lo faremo tutti insieme, con possibilità di riduzione, sconsigliata
Distanza: 11 km
Dislivello in salita: 400 mt
Tempo di percorrenza escluse le soste: 4 ore
Lunedì 18: Al cospetto del Sasso Piatto
Grado di difficoltà: medio
Una delle montagne simbolo dell’Alto Adige è il complesso del Sella e delle splendide vette che ne costituiscono la corona
Tra queste famosi sono il Sasso Piatto e il Sasso Lungo, quest’ultimo tra i più alti del comprensorio dolomitico
La Marmolada è più alta ma non dolomitica
Oggi in solo 20’ di automobile ci portiamo alla cabinovia che sale al Col Rodella (2400 mt).
Da qui parte la nostra escursione a piedi che si sviluppa su tracciato con scarsa pendenza e che tocca diversi rifugi, intorno al Sasso Piatto. Faremo una parte del celebre anello da cui ci staccheremo per scendere a piedi a Campitello dove abbiamo le automobili. Prima di terminare il percorso ci fermeremo in un rifugio per il pranzo
La prima parte del tracciato si tiene in quota, tra 2400 e 2300 mt, la seconda parte è costituita da una discesa più ripida, circa 500 mt di dislivello per portarsi a quota 1860 mt. L’ultimo tratto è una lunga e comoda sterrata che riporterà a Campitello attraverso la Val Duron
Bellissimi anche oggi i panorami. Al termine chi vorrà, breve visita della vicina Canazei
Distanza: 15 km
Dislivello in salita: 300 mt
Dislivello in discesa: 1000 mt, solo in parte minore con tratti più ripidi, il rimanente su pendenze più graduali
Tempo di percorrenza: 5 ore escluse le soste
Martedì 19: La Val Jumela e le sue creste
Grado di difficoltà: medio e basso
Percorso spettacolare e di medio impegno, con la possibilità di ridurne la difficoltà. Da Pozza di Fassa un comodo impianto ci porta in quota, mt 2040 e da qui prima una sterrata e poi sentieri di cresta ci permettono splendidi panorami sulla Val Jumela a Nord e la Val San Nicolò a Sud. Al termine del percorso “aereo”, quota 2428 mt, si scende verso il rifugio dove ci fermeremo a pranzo in uno splendido scenario da alpeggio alpino. Si risale per guadagnare il percorso lungo ma su comodo stradello che ci porterà direttamente a località Fontanazzo, da qui autobus (poche fermate) per Pozza di Fassa, dove abbiamo lasciato le automobili.
L’escursione è di media difficoltà:
Distanza 16 km.
Dislivello in salita 500 mt
Dislivello in discesa 1100 mt. Nella prima parte si sviluppa su una distanza lunga mentre la parte finale è ripida, dove si concentrano gli ultimi 600 mt di dislivello in discesa.
Tempo di percorrenza 5 h escluse le soste.
Percorso di cresta, sassoso, nella prima parte, semplice e con fondo agevole nella seconda parte.
Versione facile: Giunti alla massima quota di 2428 mt, è possibile scendere al rifugio con seggiovia, evitando 350 mt di discesa; altrettanto per la risalita dopo pranzo.
In questo modo è possibile ridurre la salita e la discesa, secondo l’utilizzo totale o parziale degli impianti che possono riportare a Pozza di Fassa.
Mercoledì 20: Gruppo del Latemar
Grado di difficoltà: medio basso
Percorso che entra nel cuore del noto Gruppo del Latemar, utilizzando anche in questo caso due impianti di risalita. L’utilizzo degli impianti ci permette di coprire notevoli dislivelli e di arrivare a quote elevate, per godere dei celebri panorami e paesaggi alpini.
L’escursione ha una distanza contenuta che richiederebbe poco tempo ma la seconda parte della salita è aspra, ripida, accidentata e presenta due passaggi che richiedono attenzione
Sentiero mai esposto ma l’utilizzo delle mani e sistemi “poco eleganti” per superarli, sono consigliati
Lo stesso percorso verrà fatto anche in discesa, a cui prestare più attenzione rispetto alla salita
La parte più entusiasmante della giornata è il panorama. Arriveremo al rifugio Torre di Pisa a quasi 2700 mt di quota e da lassù il panorama su tutto il gruppo del Latemar è straordinario, tra i migliori di tutto l’arco dolomitico
Il percorso è andata e ritorno.
L’escursione è di media difficoltà:
Dislivello in salita 500 mt.
Dislivello in discesa 500 mt.
Distanza 7 km
Tempo di percorrenza escluse le soste 3 h
Giovedì 21: Gruppo del Catinaccio
Grado di difficoltà: medio e basso
Utilizziamo l’impianto di risalita che si trova di fianco al nostro Albergo. Escursione per raggiungere un rifugio, il Vaiolet, e un massiccio, il Catinaccio, fra i più noti delle Dolomiti. Ci infiliamo fra le grandi vette del Catinaccio, con percorso ad anello su sentieri di montagna sicuri e mai esposti. La vegetazione, come per maggior parte dei percorsi di questa settimana, è scarsa a queste quote, notevoli invece i panorami, sia verso le cime, sia verso gli orizzonti lontani. Paesaggio aspro e tipicamente alpino, quasi surreale per la sua selvaggia rocciosa bellezza
La giornata prevede due possibilità, dalle caratteristiche e impegno diversi:
Prima possibilità
Percorso molto comodo di 45’ che porta al primo rifugio, con scarso dislivello e distanza (5 km andata e ritorno)
Rientro al punto di partenza sullo stesso percorso e relax nella bella e comoda atmosfera a 2000 mt di quota, con ampi servizi. Discesa utilizzando lo stesso impianto della salita
Seconda possibilità
Viel de la Feide, percorso più tipicamente alpino, su sentieri rocciosi di montagna
E’ un percorso ad anello non lungo e dal dislivello contenuto che richiede però abitudine ai sentieri di montagna. Sosterremo al rifugio Roda de Vael per il pranzo, per tornare direttamente in albergo a piedi, su sentieri più diretto o su più lunga ma comoda sterrata
Distanza: 12 km
Dislivello in salita: 400 mt
Dislivello in discesa: 1000 mt
Tempo di percorrenza: 4 ore escluse le soste
Venerdì 22: Valle e rifugio San Nicolò
Grado di difficoltà: medio e facile
Ultimo giorno scelto, anche questo, per permettere elasticità di impegno
Percorreremo la bella Valle San Nicolò, meno nota ma dal paesaggio incantevole
Il percorso parte da quota 1714 mt ed è inizialmente comodo e senza particolari pendenze, tenendosi sul fondo valle a breve distanza dal torrente. Sale gradualmente fino a raggiungere un punto da cui diventa sentiero di montagna e la pendenza aumenta. In alto, a 2340 mt di quota si vede la nostra meta, il rifugio Pas de San Nicolò.
Prima della salita ripida, chi volesse, potrebbe tornare indietro sui suoi passi, senza possibilità di sbagliarsi e godere della piacevolezza della valle e dei suoi punti ristoro. In questo caso distanza e dislivello ridotti
Per chi proseguisse, raggiunto il rifugio, sosta e pranzo. Il ritorno è sullo stesso percorso
Distanza: 12 km a/r
Dislivello in salita: 630 mt
Tempo di percorrenza: 4 ore escluse le soste
Sabato 30: rientro ai luoghi di provenienza
Rientro autonomo con le automobili oppure con la Guida in Minibus fino a Roma
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